Al via Fondo Impresa Donna, pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto interministeriale
Di seguito un’informativa di sintesi integrativa.
Beneficiari
Gli incentivi sono finalizzati sia alla nascita di nuove aziende che allo sviluppo e al consolidamento di quelle esistenti. Rientrano in questa categoria i soggetti a prevalente partecipazione femminile:
- società cooperativa e società di persone in cui il numero di donne socie rappresenti almeno il 60% dei componenti la compagine sociale;
- società di capitale le cui quote di partecipazione spettino in misura non inferiore ai due terzi a donne e i cui organi di amministrazione siano costituiti per almeno i due terzi da donne;
- impresa individuale la cui titolare è una donna;
- lavoratrice autonoma.
Il Fondo Impresa Donna prevede formule di incentivi diversi in base alla data di costituzione dell’azienda.
Iniziative ammissibili
Ammesse attività nell’ambito dei settori dell’industria, dell’artigianato, della trasformazione dei prodotti agricoli, della fornitura di servizi, del commercio e del turismo. È possibile accedere a contributi a fondo perduto a copertura di una parte delle spese ammissibili, per investimenti da realizzare nei due anni consecutivi.
Spese ammissibili
Possono rientrare nel programma di investimento le seguenti voci: immobilizzazioni materiali, con particolare riferimento a impianti, macchinari e attrezzature nuovi di fabbrica, purché coerenti e funzionali all’attività d’impresa, a servizio esclusivo dell’iniziativa agevolata; immobilizzazioni immateriali, necessarie all’attività oggetto dell’iniziativa agevolata; servizi in cloud funzionali ai processi portanti della gestione aziendale; personale dipendente, assunto a tempo indeterminato o determinato dopo la data di presentazione della domanda e impiegato funzionalmente nella realizzazione dell’iniziativa agevolata;
Esigenze di capitale circolante nel limite del 20% delle spese complessivamente ritenute ammissibili, coerenti con l’iniziativa e per il pagamento di: materie prime, sussidiarie, materiali di consumo; servizi di carattere ordinario, strettamente necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa; godimento di beni di terzi, inclusi spese di noleggio, canoni di leasing; oneri di garanzia.
Alle beneficiarie spettano anche servizi di assistenza tecnico-gestionale per un valore massimo di 5.000 euro.
Requisiti
Le imprese femminili che hanno intenzione di richiedere i contributi a fondo perduto devono rispettare i seguenti requisiti:
- avere una sede legale e/o operativa su tutto il territorio nazionale o la disponibilità di questa;
- essere costituite da meno di 12 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione;
- essere regolarmente costituite e iscritte nel registro delle imprese;
- essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatorie;
- non rientrare tra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea;
- aver restituito agevolazioni godute per le quali è stato disposto dal Ministero un ordine di recupero.
Come specifica il decreto, le lavoratrici autonome “devono essere in possesso unicamente della partita I.V.A., aperta da meno di dodici mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione, fatti salvi l’avvenuta iscrizione all’ordine professionale di riferimento, ove necessaria per l’esercizio dell’attività professionale interessata, nonché il possesso degli ulteriori requisiti”.
Anche per le persone fisiche c’è la possibilità di beneficiare delle agevolazioni, a patto che sia possibile documentare l’avvio dell’attività.
Le agevolazioni del Fondo Impresa Donna riconosciute alle imprese costituite da più di 12 mesi o alle lavoratrici autonome con una partita IVA aperta da più di 12 mesi per lo sviluppo o il consolidamento della propria attività che presentino anche tutti gli altri requisiti richiesti, possono raggiungere come spese ammissibili sino a 400.000 euro e riguardare: immobilizzazioni materiali, con particolare riferimento a impianti, macchinari e attrezzature nuovi di fabbrica, purché coerenti e funzionali all’attività d’impresa, a servizio esclusivo dell’iniziativa agevolata; immobilizzazioni immateriali, necessarie all’attività oggetto dell’iniziativa agevolata; servizi in cloud funzionali ai processi portanti della gestione aziendale; personale dipendente, assunto a tempo indeterminato o determinato dopo la data di presentazione della domanda e impiegato funzionalmente nella realizzazione dell’iniziativa agevolata.
Esigenze di capitale circolante per: materie prime, sussidiarie, materiali di consumo; servizi di carattere ordinario, strettamente necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa; godimento di beni di terzi, inclusi spese di noleggio, canoni di leasing, oneri di garanzia.
I benefici consistono in parte in contributi a fondo perduto e in parte in finanziamenti agevolati con le seguenti caratteristiche:
- con una durata massima di otto anni;
- a tasso zero;
- vengono rimborsati, dopo dodici mesi a decorrere dall’erogazione dell’ultima quota dell’agevolazio-ne, secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate, scadenti il 31 maggio e il 30 novembre di ogni anno;
- non sono assistiti da forme di garanzia.
il 25% delle spese complessivamente ammissibili e, comunque, nella misura massima dell’80% della media del circolante degli ultimi tre esercizi alla data di presentazione della domanda è coperto da un contributo a fondo perduto.
Tempi
Bando a sportello. Le domande saranno valutate da Invitalia nel rispetto dell’ordine cronologico di presentazione.
Revoche
Il soggetto gestore dispone la revoca totale o parziale delle agevolazioni concesse qualora:
l’impresa beneficiaria perda la qualificazione d’impresa femminile prima che siano decorsi tre anni dal completamento dell’iniziativa;
Restanti informazioni saranno rese note nei giorni a venire. Restate sintonizzati sul nostro portale e sui rispettivi canali sociali per non perdervi alcun aggiornamento inerente.