Estensione incentivo “Resto al Sud” al commercio

Estensione incentivo “Resto al Sud” al commercio

Approvato un emendamento al decreto legge Infrastrutture, per inserire il commercio tra le attività per cui possono essere richieste le agevolazioni di “Resto al Sud”.

Un aiuto concreto che prevede un contributo a fondo perduto e finanziamento a tasso zero garantito  per i soggetti compresi tra i 18 e i 55 anni che in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, nelle aree del Centro Italia colpite dai terremoti del 2016 e del 2017 ed in alcuni comuni localizzati in Isole minori del Centro-Nord, scelgono di avviare un’attività imprenditoriale o professionale.  “Si tratta di un importante provvedimento – conferma il presidente del Comitato Tecnico dell’Autoimpiego, dott. P. Angelo Cicalesesia perché oggettivamente include il commercio, spesso escluso dalle agevolazioni, ma soprattutto perché conferma chiaramente le nostre previsioni di utilizzo di strumenti finanziari già esistenti, allargati e potenziati, per esigenze di spesa di circa 40 miliardi entro il 2026“.