Fri-Tur Fondo Rotativo Imprese Turismo

Beneficiari: Imprese alberghiere ovvero che esercitano attività agrituristica, come definita dalla legge 20 febbraio 2006, n. 96 e dalle pertinenti norme regionali; imprese che gestiscono strutture ricettive all’aria aperta; imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, ivi compresi gli stabilimenti balneari, i complessi termali, i porti turistici, i parchi tematici, inclusi i parchi acquatici e faunistici (cfr. requisiti PNRR, M1C3 mis. 4.2.5, avv. 5/8/22 art.4).

Iniziative ammissibili: l’investimento riferito ad una o più unità dell’impresa richiedente sul territorio nazionale con spese ammissibili, al netto dell’IVA, comprese tra 500.000 euro e 10 milioni di euro. Interventi Ammissibili: riqualificazione energetica e antisismica, eliminazione delle barriere architettoniche, interventi edilizi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, installazione di manufatti leggeri, realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento delle attività termali (solo per gli stabilimenti termali), interventi per la digitalizzazione, acquisto e rinnovo arredi. I progetti realizzati entro il 31 dicembre 2025.

Spese ammissibili: Sono ammissibili, al netto dell’IVA,  spese necessarie alla realizzazione degli interventi indicati,  sostenute direttamente dal Soggetto beneficiario e relative all’acquisto di beni e servizi, rientranti nei seguenti limiti di investimento totale ammissibile: a)servizi di progettazione relativi alle successive voci di spesa sub b) c) d) e), nella misura massima complessiva del 2%; b)suolo aziendale e sue sistemazioni, nella misura massima del 5%; c) fabbricati, opere murarie e assimilate, nella misura massima del 50%; d) macchinari, impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica; e) investimenti in digitalizzazione, esclusi i costi di intermediazione, nella misura massima del 5%.

Agevolazioni:

  • contributo diretto alla spesa max 35%: concesso sulla base degli importi ammissibili delle spese, tenuto conto delle percentuali massime sulla base della dimensione dell’impresa e della localizzazione dell’investimento, coerentemente con i target di attuazione previsti dal PNRR.
  • finanziamento agevolato concesso da Cassa Depositi e Prestiti ad un tasso nominale annuo pari allo 0,5%, con una durata compresa tra 4 e 15 anni, comprensiva di un periodo di preammortamento della durata massima di 3 anni, a partire dalla data di sottoscrizione del contratto di finanziamento. Al finanziamento agevolato deve essere abbinato finanziamento bancario a tasso di mercato di pari importo e durata

L’impresa richiedente dovrà assicurare la copertura integrale del programma di investimento, inclusi i costi necessari ma non ammissibili e l’IVA complessiva, apportando ulteriori risorse finanziarie non agevolate.

Tempistica: 60 giorni.

Territorio di riferimento: Intero territorio nazionale*

* Il 40% delle risorse stanziate per il contributo diretto alla spesa è destinato alle imprese con sede in una delle Regioni del Mezzogiorno: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia

Accedi alla P.A.W.