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Selfiemployment 2020: i requisiti e la procedura del finanziamento

Il finanziamento Selfiemployment 2020 è ideato per aiutare l’impiego di giovani NEET. Chi sono i giovani che rientrano nella figura di NEET? Tutti i giovani che non sono impegnati in percorsi di formazione, lavorativi o di studio.

Il fondo Selfiemployment nasce, dunque, per supportare ed incentivare l’occupazione e l’autoimprenditorialità di giovani tra i 18 ed i 29 anni.

Scheda di prefattibilità Selfiemployment 2020

La scheda di prefattibilità ti aiuta a capire se hai i requisiti giusti per richiedere il finanziamento Selfiemployment 2020.

Per poter accedere al finanziamento a tasso zero Selfiemployment è necessario avere tra i 18 ed i 29 anni (30 anni non ancora compiuti) ed avere la residenza sul territorio italiano.

Le iniziative finanziabili da Selfiemployment 2020 sono quelle con futura sede legale ed operativa sul territorio italiano (ad oggi sono esauriti i fondi per Marche, Molise e Toscana). Sono finanziate tutte le attività tranne quelle agricole, riguardanti la pesca ed il trasporto di merci su gomma.

Requisiti per il soggetto richiedente

Il soggetto richiedente il finanziamento Selfiemployment non deve essere occupato nel momento di presentazione della domanda. Non deve partecipare a nessuna tipologia di iniziativa imprenditoriale, associativa, istituzionale o di altro tipo.

Il soggetto che richiede il finanziamento, inoltre, non deve essere occupato in nessun percorso scolastico né formativo. Nel caso fosse occupato in percorsi di formazione, presentando la domanda per ottenere il finanziamento Selfiemployment 2020 deve dichiarare di rinunciare al percorso di formazione.

La sede legale ed operativa della nuova impresa non deve coincidere con la sede legale o operativa di altre imprese, soprattutto di imprese operative nello stesso settore.

Per poter presentare la domanda per il finanziamento Selfiemployment 2020 il richiedente non deve avere protesti, pignoramenti, procedure esecutive in essere. Sono ammesse procedure penali in corso, tranne alcune.

Il richiedente, inoltre, non deve avere finanziamenti agevolati in corso con Invitalia o Sviluppo Italia. Inoltre, non devono essere presenti cartelle esattoriali in essere superiori a €10.000 non rateizzate.

Il soggetto che presenta la domanda per ottenere il fondo Selfiemployment deve avere già o dovrà poi possedere i requisiti professionali o tecnici necessari per lo svolgimento dell’attività che si propone. In aggiunta, il soggetto deve poter ottenere le autorizzazioni necessarie allo svolgimento dell’attività.

Infine, per poter ottenere il finanziamento Selfiemployment 2020 è necessario che il soggetto richiedente sia credibilmente in grado di svolgere l’attività che va a proporre senza l’aiuto di terzi. Inoltre è importante che abbia un adeguato accordo con i fornitori circa la copertura dell’IVA non finanziata.

La nostra procedura Selfiemployment 2020

Noi di Eurofinance abbiamo strutturato la procedura istruttoria per Selfiemployment 2020 così:

Fase 1

  • Verifica di prefattibilità del progetto
  • Compilazione e Sottoscrizione Scheda requisiti di prefattibilità
  • Valutazione per fissazione incontro diretto con il cliente

Fase 2

  • Sottoscrizione incarico professionale
  • Conferimento costi istruttori
  • Acquisizione elenco documenti istruttori da produrre

Fase 3

  • Assegnazione istruttore progetto
  • Preparazione e produzione documenti istruttori
  • Adempimenti presso Centro per l’ Impegno / Garanzia Giovani. C-CI /GG o Elaborazione Business Plan
  • Trasmissione Istanza e Business Plan

Fase 4

  • Istruttoria dell’istanza da parte di Invitalia
  • Esito istanza: DELIBERA DI FINANZIAMENTO / rigetto

Fase 5

  • Firma contratto finanziamento con Invitalia
  • Procedura di Erogazione
  • Richiesta Finanziamento ( in max 18 mesi)
  • Rendicontazione

Qual è il tempo per ottenere il finanziamento?

Le fasi Fase 1 – 3 durano mediamente 60 giorni in condizioni standard.

La Fase 4 prevede dalla normativa 60 giorni dalla trasmissione.

La Fase 5 va dal minimo tempo per realizzare investimento al massimo di 18 mesi, secondo richiesta dei clienti.

Quali sono i documenti necessari per avviare la procedura per ottenere il finanziamento?

Per presentare la domanda sono necessari i seguenti documenti:

  • carta d’identità del proponente e di eventuali soci
  • codice fiscale del proponente e di eventuali soci
  • dichiarazione di immediata disponibilità rilasciata dal centro per l’impiego (del proponente ed eventuali soci)
  • curriculum del proponente e di eventuali soci
  • copia di eventuali titoli abilitanti all’attività che si intende svolgere
  • indicazione della sede operativa in cui si intende avviare l’attività e del titolo di disponibilità dell’immobile
  • preventivi per un totale di massimo €50.000 al netto dell’Iva. Ai preventivi vanno incluse:
    • tutte le attrezzature necessarie per la produzione ed erogazione dei prodotti/servizi
    • le opere murarie sono finanziate per un importo massimo che corrisponde al 10% del valore degli investimenti (tra le opere murarie sono compresi impianti, infissi, porte, controsoffittatura, pavimento, parquet, tinteggiatura)
    • i fornitori devono essere abilitati alla fornitura dei beni per cui rilasciano i preventivi
    • i preventivi devono essere elaborati su carta intestata dei fornitori, timbrati e firmati dai fornitori
  • PEC intestata al proponente
  • Smart Card per la firma digitale intestata al proponente
  • attestato di partecipazione al percorso di accompagnamento StartUp – Garanzia Giovani

Le società già costituite devono presentare anche l’atto costitutivo con lo statuto, la copia del certificato di attribuzione della partita iva e la visura camerale.