LUGLIO 2023 ULTIMO FONDO PERDUTO AL 100% LA BCE RIDUCE LE AGEVOLAZIONI

La BCE, attraverso i governing councils tenuti dalla Presidente Christine Lagarde ha elevato nel solo 2023 il tasso di interesse in Area BCE al 4,0 %, con prospettive di un ulteriore aumento di almeno 25 punti base, già programmato per il 27 luglio 2023.

Tali decisioni, di fatto, impattano sul costo del denaro ed in particolare sulla crescita degli oneri finanziari di privati ed imprese che, ovviamente, si trovano a subire un aumento vivo del costo della risorsa denaro.

Tale circostanza, apparentemente svincolata dalla finanza agevolata, in realtà ha prodotto e produce come effetto finale una riduzione delle agevolazioni concedibili alle imprese richiedenti che, in alcuni casi, puo’ comportare anche una drastica riduzione dei contributi a fondo perduto.

E’ un problema serio – sostiene il dott. P. Angelo Cicalese Presidente del Gruppo Eurofinance specializzato in Finanza Agevolata dal 1960 – in quanto, di fatto, tale incremento del tasso di riferimento,produce una riduzione delle agevolazioni effettivamente concedibili alle imprese, rendendo alcuni progetti sostanzialmente insostenibili a causa di una consistente riduzione delle agevolazioni ed un complementare e speculare aumento dei mezzi propri necessari alle fonti di copertura degli investimenti programmati nei progetti.

Di fatto – conferma il dott. Cicalese – quello che sta avvenendo e’ che, su alcune misure di agevolazione, stiamo assistendo, ad una progressiva riduzione del contributo a fondo perduto,  esattamente proporzionale all’incremento del tasso di interesse attuato dalla BCE.

Il motivo e’ semplice e consiste nella circostanza che, poiche’ molti finanziamenti agevolati europei su cui si basano quelli nazionali, hanno una intensita’ di aiuto prestabilita e fissa, il progressivo aumento incrementale del costo del denaro attraverso l’aumento del tasso di riferimento BCE, determina in proporzione una pari riduzione delle relative agevolazioni.

In sintesi – spiega il dott. Cicalese – per la maggiornanza di agevolazioni finanziarie attive, ogni volta che la BCE aumenta il tasso di interesse, in proporzione si riducono le agevolazioni alle imprese ed in particolare il Fondo Perduto o il finanziamento a tasso zero concedibile, con un evidente danno diretto per l’impresa al quale – aggiunge il dott. Cicalese – si cumula anche il danno indiretto, costituto dall’inflazione generata sulle forniture proprio ed anche dall’incremento degli oneri finanziari a carico delle imprese fornitrici.

Ma esiste un rimedio a tali problematiche ?

Correre, Correre, Correre! – sostiene il Presidente del Gruppo Eurofinance dott. Cicalese – Si deve correre piu’ della BCE, piu’ dei tassi e piu’ dell’inflazione: non c’e’ altra soluzione!

Luglio 2023 ed Agosto 2023, sebbene periodi apparentemente destinati ad attivita’ vacanziere, sono in realta’ i periodi ideali per la progettazione e programmazione delle attivita’ imprenditoriali e soprattutto finanziarie in vista dell’ultimo, quanto critico, quadrimestre dell’anno 2023.

In questo momento vacanziero – conferma il dott. Cicalese a chi davvero volesse mettere in cantiere un progetto con prospettive certe di finanziamento – oltre ai tassi BCE ancora accettabili e prima dei futuri aumenti programmati ma ancora non attuati, abbiamo molti fattori favorevoli ai nostri finanziamenti agevolati, ovvero: fisiologico ridotto numero di progetti in corso sia per istruttori Eurofinance che di Stato, maggiori coperture finanziare recenti o comunque alte in quanto infrannuali, tempistiche ridotte ed esiti positivi con maggiore probabilita’ statistica.

Praticamente, presentare un progetto di finanza in questo periodo, consente di avere maggiori possibilita’ di finanziamento oltre che una ottimale programmazione e gestione del tempo, recuperando a proprio vantaggio e non perdendo inutilmente i mesi di luglio ed agosto.

Circa i finanziamenti  agevolati – conferma il dott. Cicalese – attualmente molti bandi sono operativi  ed a breve molti altri lo saranno dal momento che, i Fondi Europei 2014-2020 sono stati spesi solo per il 34,5% e rischiamo di perderli se non usati, mentre molti di quelli relativi alla programmazione 2020-2027, compresi quelli del PNRR, sono in arrivo proprio nel 2023.

Miliardi in arrivo per Imprese e Cittadini Italiani che tuttavia, per poter essere utilizzati pienamente e correttamente – secondo il dott. Cicalese – necessitano di competenza, professionalita’, organizzazione e soprattutto velocita’  nei mesi di luglio ed agosto 2023, in quanto tutti i bandi sono digitali.

Bandi di Finanza Digitali ha un significato preciso ma putroppo non ancora chiaro a tutti – sostiene il dott. Cicalese – dal momento che molti ancora si improvvisano nella redazione di progetti senza competenze ed esperienze indispensabili a cimentarsi con analisi selettive ormai di tipo matematico.

Purtroppo non tutti (professionisti e imprenditori) hanno ancora capito – prosegue il dott. Cicalese – che nei bandi di formato europeo, oggi tutto e’ digitale, dalla elaborazione del progetto, alla presentazione, alla valutazione, all’esito, circostanza che potrebbe sembrare una ovvieta’.

Tuttavia, quello che non e’ovvio e soprattutto poco chiaro e recepito ai piu’ e’che questo significa che tutto il progetto in ogni suo dettaglio deve essere precisamente definito da monte a valle, poiche’ ogni singolo elemento sara’analiticamente valutato con un si o con un no… e basta un no per fermare il tutto.

Con oltre il 97% di progetti presentati approvati, oltre 8000 progetti gia’ finanziati e oltre 1,5 miliardi di euro di finanziamenti pubblici fatti deliberare, il Gruppo Eurofinace del dott. Angelo Cicalese ha dimostrato nei fatti la validita’dei metodi e procedure di analisi finanziaria utilizzati, completamente digitalizzati nella piattaforma EurOracle, unica oggetto di studio accreditato ODCEC e prossima base per un master post-universitario in analisi di finanza agevolata.

In tal senso il consiglio dell’esperto e’di cogliere al volo le opportunita’ finanziarie del momento fin quando ci sono, attraverso la progettazione ed il finanziamento di progetti utili e validi sia per chi li propone che per la collettivita’, attraverso la creazione di nuove imprese a giovani o donne, ovvero attraverso il cambio generazionale agevolato con nuove iniziative.

Tutti i settori di attivita’ sono finanziabili con finanziamenti a fondo perduto ed a tasso zero, senza garanzie bancarie, su preventivo, sulla base di un business plan certificato che dimostri ed attesti la fattibilita’e sostenibilita’ dell’ iniziativa, anche a favore di societa’da costituire solo dopo la delibera di finanziamento.

Se non si riesce ad avviare una nuova impresa con tutte queste agevolazioni… meglio fare altro.